Ciao sono Giorgio Pozzi e in questo articolo ti parlerò delle caratteristiche di iOS 15 che considero più importanti.

Come tutti gli anni, Apple ha presentato i futuri sviluppi dei suoi sistemi operativi alla WWDC di giugno e ci è voluto qualche mese per poter installare la versione stabile sui nostri dispositivi. Adesso che iOS 15 è disponibile per tutti, ho avuto modo di provarlo e sono pronto a raccontarvi su cosa si sono concentrati in Apple questa volta, al di là degli annunci.

L’anno scorso, in piena pandemia, è arrivato iOS 14, concentrato sulla privacy degli utenti, e più personalizzabile del solito. Quest’anno Apple ha invece introdotto novità che rispondono alle esigenze emerse durante la pandemia, e che sfruttano l’intelligenza dei nuovi processori di Apple.

Tutti online ma con ordine

La pandemia ci ha costretto a lavorare da casa e limitare tutti i rapporti sociali. Smartphone e tablet sono diventati il nostro principale tramite tra noi e gli altri. Apple ha quindi deciso di potenziare in modo importante la funzione “Non disturbare”, moltiplicandola perchè si adatti a diverse situazioni e luoghi. È nato quindi “Full Immersion” in cui per ogni situazione è possibile specificare quali notifiche sono benvenute e da chi. Il primo impatto con questa funzione non è delle migliori, perché è davvero piena di opzione e comprende anche quella che prima era la funzione “Sonno”.

Videoconferenze e chat a tutto spiano

Anche se gli applicativi più diffusi sono multipiattaforma, Apple ha deciso di potenziare in modo importante le sue applicazioni che permettono agli utenti di socializzare. FaceTime per le videoconferenze e Messaggi (iMessage) per le chat.

Il nuovo FaceTime è in arrivo (annunciato per iOS 15.1) e permetterà di condividere davvero tante cose. La visione di un film, l’ascolto di una musica o una puntata di una serie TV con gli amici, condividere le schermo e tanto altro. Per l’occasione è stato anche reso possibile partecipare a tutti coloro che non hanno un dispositivo Apple. L’invito viene inviato con un link che consente a chiunque con un browser di aggregarsi (sì, proprio come Zoom).

Messaggi è stato potenziato e ora permette di condividere in modo molto più gradevole contenuti da molteplici app (foto, filmati, musica, podcast, serie tv). Grazie alle condivisioni e ai gruppi di contatti, Messaggi diventa un social privato per cerchie ristrette di persone.

Il testo nelle foto

iOS 15 sfoggia anche una funzione che è un buon esempio dell’intelligenza che è possibile sfruttare sui dispositivi di Apple. Viene infatti riconosciuto il testo in ogni immagine (anche direttamente nell’app Fotocamera, prima dello scatto) e anche che tipo di contenuto è (ad esempio un numero di telefono). Diventa possibile copiare il testo per usarlo altrove, oppure interagirci, ad esempio per far partire una chiamata. Ma non è tutto, infatti il sistema è anche in grado di tradurre al volo il testo che rileva all’interno di una foto, agevolando ad esempio dei turisti in viaggio.

Credo che questo sia solo un assaggio di quello che ci aspetta a proposito delle funzioni intelligenti dei dispositivi, e che in questo Apple abbia per ora solo inseguito Google che offre funzioni simili sul suo Google Foto, ma raccoglie molte informazioni sui suoi utenti.

Sulla privacy si tira dritto

Se iOS 14 è stato una svolta in tema di privacy, Apple non ha assolutamente abbandonato la sua attenzione a questo importante tema (come abbiamo visto qui), ma si è proceduto solo a dei ritocchi minori. Ad esempio è stato semplificato il banner che chiede se si vuole essere tracciati o meno: invece di “Chiedi all’app di non tracciarmi” si è passati a un più chiaro “Non tracciarmi”.

È stato anche finalmente realizzato il resoconto sulla privacy delle app (analogo a quello dei siti se navigate con Safari). In questo modo potrai essere informato tempestivamente sulle autorizzazioni che hai dato, e a chi viene contattato dall’app.

Anche Mail ora aiuta a proteggere la privacy degli utenti. Non sarà infatti più possibile per chi ha inviato un messaggio, sapere se questo è stato aperto e se c’è stato qualche tipo di interazione. Un duro colpo al mercato delle newsletter e delle mailing list.

Se poi avete acquistato dello spazio su iCloud avete anche l’accesso alle funzioni di iCloud+ che permette di mimetizzarci durante la navigazione (una sorta di VPN, ancora in beta) e vi permette di compilare i form dei siti internet con indirizzi email funzionanti, generati automaticamente sul momento, in modo da nascondere il vostro vero indirizzo email.

Conclusioni

Queste sono le caratteristiche di iOS 15 che mi hanno colpito maggiormente. Come dicevo nel titolo, siamo di fronte a una nuova versione che ha concentrato le novità sulle capacità sociali degli utenti, cominciando a sfruttare l’intelligenza dei dispositivi con l’ormai caratteristica attenzione alla privacy che ormai solo Apple sembra poter garantire ai suoi utenti.

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Fonte: Apple

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