Ciao sono Giorgio Pozzi e in questa recensione ti parlerò di TuneMyMusic, un servizio molto interessante e utile per tutti coloro che ascoltano la musica in streaming.

Un mondo di musica in streaming

Volenti o nolenti, ormai siamo in un mondo in cui la musica si ascolta in streaming. Non tutta sia chiaro, ma chi acquista più i singoli album? Solo una minoranza di persone. E quindi ecco affermarsi tanti servizi dedicati: Spotify, Apple Music, Amazon Music, Tidal, SoundCloud, Google Play Music, Youtube Music, Deezer…
Alcuni permettono di ascoltare musica anche gratuitamente, in cambio di pubblicità, altri invece sono esclusivamente a pagamento. C’è un servizio per ogni tipo di consumatore.

Tanti servizi separati

Tutti questi servizi permettono una grande personalizzazione con la creazione di liste di preferiti e vere e proprie playlist realizzate su misura automaticamente o dall’utente. Per questo motivo il passaggio da un servizio all’altro non è una operazione da poco, perché si va a perdere tutta la personalizzazione del servizio e le playlist create, magari con un discreto impegno anche in termini di tempo.

TuneMyMusic

Per risolvere questi disagi nasce TuneMyMusic, un tool online gratuito e che non richiede neanche l’iscrizione, che trasferisce le proprie playlist e i propri preferiti da un servizio a un’altro.
Grazie a TuneMyMusic è possibile trasferire le proprie librerie musicali tra servizi diversi, ma non solo: si possono mantenere sincronizzate due playlist tra due servizi diversi, si può condividere musica con gli amici, caricare file personali ed effettuare un backup della propria libreria.

Come funziona il trasferimento

tune-my-music-interfaccia

Trasferire la musica tra due servizi è la cosa più facile e immediata da effettuare sul sito. Vi consiglio di farlo da un computer in modo che il dispositivo non vada in standby a metà del trasferimento.

È sufficiente visitare il sito del servizio e cliccare su “Cominciamo”. Verrà chiesto di loggare nel servizio da cui si vuole salvare la libreria musicale e poi lo stesso per l’account dove si vuole trasferire la musica. È possibile anche trasferire solo parte delle canzoni. Ciò che viene trasferito non sostituisce quanto già eventualmente presente nel profilo di destinazione, ma viene solo aggiunto. Se avete molta musica da trasferire il procedimento può richiedere diverso tempo, anche delle ore, è importante non chiudere la finestra finché la procedura non è terminata.

Limiti

I vari servizi di musica in streaming non hanno lo stesso catalogo. Sono spesso presenti delle esclusive e il catalogo può variare in base a quello che viene creduto più richiesto dai clienti. Per questo il trasferimento da un servizio all’altro difficilmente traferisce proprio tutto perché alcune musiche potrebbero non essere disponibile nel secondo servizio. L’interfaccia di trasferimento segnala ed elenca tutti i brani non trovati in modo che si possa provare a cercarli manualmente o si sappia che mancheranno.

Conclusioni

Abbiamo scoperto un nuovo interessante strumento a disposizione di tutti gli ascoltatori di musica. TuneMyMusic è il classico sito da mettere nei preferiti, approfittatene!

Ascolta la musica con questi fantastici auricolari e cuffie:

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Aggiornamento ottobre 2020: Sembra che Spotify stia sabotando l’esportazione delle proprie playlist verso altri servizi di streaming musicale, probabilmente perché è una delle poche (se non l’unica) dove si possono mantenere le proprie playlist anche con un piano gratuito. Non è chiaro se questa novità sarà definitiva o se Spotify tornerà sui suoi passi in futuro.

Fonte: Tune My Music il sito

TuneMyMusic

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8.7

Facilità d'uso

10.0/10

Ricchezza di funzioni

8.0/10

Affidabilità

8.0/10

Un commento su “TuneMyMusic: trasferisci le tue playlist”

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