Ciao sono Giorgio Pozzi e in questo articolo ti darò qualche consiglio di base ma importante per scrivere in ottica SEO.

SEO significa Ottimizzazione per i motori di ricerca (Search Engine Optimization) che al momento nella pratica significa ottimizzazione per il posizionamento nei risultati della ricerca su Google. Se investi risorse per realizzare un contenuto di qualità, ma non lo aiuti ad essere facile da trovare, non stai sfruttando appieno la visibilità che Google ti può dare.
Non ci sono formule magiche. Il contenuto e il tuo mindset in fase di scrittura sono cruciali nel posizionamento finale di quel contenuto. C’è qualche regola che può aiutarti a rifinire gli ultimi ritocchi del tuo contenuto, ma parliamo appunto di ritocchi.

“Content is king” Sumner Redstone.

Pensa a cosa vuoi dare

La prima cosa da tenere in considerazione quando stai per scrivere in ottica SEO è focalizzare il lettore tipo a cui intendi rivolgerti: le sue caratteristiche, le competenze e le lacune. Non aver paura delle nicchie. Identificate tutte queste cose, puoi pensare a quello che puoi dare al tuo lettore tipo. Infatti, se vuoi che il tuo contenuto abbia successo nel posizionamento, innanzi tutto devi creare qualcosa che il tuo lettore ideale cercherà. Non sto parlando necessariamente di informazioni, può trattarsi anche di intrattenimento o altro, ma un interesse deve esserci. Se non c’è interesse, il contenuto non verrà cercato e quindi neanche trovato.

Verifica l’interesse

Non è facile indovinare quello che le persone cercano, vale anche per il tuo lettore tipo. Per fortuna indovinare non è necessario (e neanche molto professionale), piuttosto vanno utilizzati alcuni strumenti che possono darti una mano.
Con UberSuggest e SEOZoom (di base gratis per qualche ricerca giornaliera) puoi capire quali sono le parole chiave che le persone cercano di più e quindi su quali contenuti ha più senso investire tra quelli che avevi ipotizzando immaginando ciò che puoi dare.

Scrivi con la tua voce

Hai già fatto una delle cose più importanti di tutte: hai cominciato col piede giusto. Adesso a partire dal valore che vuoi dare e dalla parola chiave scelta, devi costruire il tuo contenuto, possibilmente in modo riconoscibile ed efficace. Scrivendo i vari articoli dovresti scegliere uno stile che ti renda riconoscibile o che almeno sia sempre quello. Anche nella scrittura passa molto di chi scrive, non sottovalutarlo e, anzi, prendi in considerazione di farne un tuo cavallo di battaglia. Se vuoi approfondire le tecniche di scrittura leggi questo articolo.

Arriva al punto nel migliore dei modi

Per vincere nel posizionamento devi fare un contenuto che spacca. Completo e curato, deve battere tutti gli altri. Vedi gli altri cosa scrivono sullo stesso argomento e cerca di andare oltre. Non copiare mai, Google lo scopre subito e ti penalizza. Scrivi in modo da arrivare al punto in modo chiaro e comprensibile a chiunque. Se è il caso di approfondire puoi farlo sia in paragrafi appositi, oppure addirittura in altri articoli che poi collegherai al principale. Non avere paura di scrivere troppo, ma fallo in modo ordinato ed efficace. Segui anche questi consigli per scrivere per un blog.

Valuta i consigli dei tool

Esistono tool dedicati al SEO che sono spesso disponibili sui siti WordPress, ad esempio YOAST.
Questi strumenti ti danno una sorta di voto in tempo reale in ottica SEO. Ovviamente questo non rispecchia quello che penserà Google del tuo articolo (quello è un segreto che Google si tiene ben stretta), è solo una indicazione che ti aiuta a seguire le cosiddette “best practice” per aspettarsi un buon posizionamento. Ad esempio la parola chiave principale dell’articolo deve essere inserita nel titolo. Non seguire queste indicazioni in modo esagerato, ricorda che sono solo indicazioni. È sempre il contenuto ad essere il Re e alcune di queste indicazioni non hanno senso per certi tipi di contenuti.

Altri fattori

Ci sono tanti altri fattori che, messi assieme, possono influire nel posizionamento, ad esempio i collegamenti che inserisci e la loro configurazione. Un altro fattore importante sono anche le prestazioni del sito. A Google non piacciono siti lenti o che non si vedono bene su cellulare. Ma in questo articolo si parla di scrittura, questa è un’altra storia. Sappi però che, al di là della scrittura, c’è molto altro di cui parlare. Puoi approfondire in corsi appositi.

Conclusioni

Quindi come scrivere in ottica SEO? Tirando le somme se vuoi posizionarti su Google devi crearti un contenuto che spacca e che interessa a tanti. L’interesse si può stimare con i tool che ti ho segnalato, il resto del lavoro sta quasi tutto sul contenuto, ma se vuoi ottenere il massimo approfondisci la questione!

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Fonti: UberSuggest SEOZoom Wikipedia YOAST

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